Buon inizio anno!
Prima che le migliori intenzioni di gennaio, definito dal New York Times “il cimitero dei buoni propositi”, naufraghino inesorabilmente, proviamo a raccontare qui di seguito ciò che bolle in pentola per accompagnare le famiglie di Amici di Don Bosco in questo nuovo anno insieme.
La prima novità è che gli incontri informativi sono “a reti unificate”: sfruttando al meglio quanto appreso in questi due anni, abbiamo scelto di tenere gli incontri in modalità online, con un calendario unico per le sedi di Torino e di Lecce. Trovate tutte le date del 2022 sul sito.
Nel corso dell’anno proporremo alle coppie in attesa e ai genitori adottivi i nostri laboratori di narrazione “Prima che tu arrivassi” e “Diario di un esploratore”, quelli di lingua spagnola attraverso le fiabe “Te contaré una historia”, gli incontri di avvicinamento alla cultura colombiana di Unidos por Colombia e un’incursione nella cucina e nelle tradizioni filippine.
Con uno sguardo all’evoluzione dello scenario delle adozioni internazionali, abbiamo messo a punto un ciclo di 3 incontri dal titolo “Chi ha paura dei bambini grandi?” incentrato sull’inserimento e l’inclusione nel sistema scolastico, la ricerca delle origini sui social media e la pubertà precoce.
Continuano gli appuntamenti di “Circle Time”, spazio di sostegno alla genitorialità, per i neogenitori, così come la formazione del ciclo “La cassetta degli attrezzi” per le coppie in attesa e “Tra passato e futuro” per i nonni e la famiglia allargata (gli interessati riceveranno comunicazione delle date via mail).
Grazie all’esperienza del gruppo AAA degli adottati adulti e il contributo di professionisti esperti, faremo degli incontri di approfondimento per esplorare il mondo delle adozioni legandolo a tematiche di stringente attualità: parleremo di dipendenze, di suicidio, di razzismo.
Riprenderanno anche i laboratori di arteterapia per bambini e ragazzi con Irina Galleri e organizzeremo degli appuntamenti dedicati alla lettura con Janca Anselmo.
E dopo le storie (In vino veritas), le relazioni (CorRelazioni) e i punti di frattura nelle relazioni (Point Break), quest’anno parleremo di linguaggi espressivi per dare voce senza le parole ai vissuti adottivi.
Questo è solo l’inizio! Buona continuazione a tutte le nostre famiglie e a quelle che hanno incrociato il nostro cammino.