Se una cosa abbiamo imparato dall’esperienza del lockdown è che il buon uso della tecnologia può accorciare di gran lunga le distanze.
Non solo da un paio di mesi abbiamo portato “le nostre scrivanie” a casa, approfittando dello smart working per non interrompere le attività di Amici di Don Bosco, ma abbiamo sperimentato nuove modalità di interazione con le famiglie e con altri operatori.
La buona riuscita e soprattutto l’apprezzamento dei partecipanti alla puntata zero di “CorRelazioni” lo scorso 18 aprile ci ha spinto a proporre gli appuntamenti formativi e informativi del nostro calendario in modalità online.
Per partecipare agli incontri informativi, così come alla formazione pre-partenza, ai laboratori di narrazione, alle riunioni del gruppo AAA, basterà disporre di un computer o un tablet o anche solo uno smartphone e collegarsi sulla piattaforma Jitsi Meet – senza scaricare nulla – a questo link: https://meet.jit.si/AAA_FrWood2020
Forniremo via mail agli iscritti la password per accedere.
Segnaliamo i prossimi appuntamenti “da remoto”:
sabato 9 maggio alle 16.30 – 18.30: formazione interculturale “La cassetta degli attrezzi” per le coppie in attesa per la Colombia – un avvicinamento culturale alla terra d’origine dei futuri figli e a quelle radici che toccherà ai genitori custodire e nutrire. Ai partecipanti saranno proposti strumenti concreti per affrontare il viaggio e la permanenza in Colombia e favorire la relazione e lo scambio reciproco genitori-figli nella nuova famiglia multiculturale, agevolando così il processo integrativo del bambino.
sabato 9 maggio 9.30-12.30: incontro informativo – possono partecipare anche le coppie che non hanno ancora ottenuto il decreto di idoneità all’adozione internazionale. Si affronteranno i seguenti temi: la disciplina dell’adozione internazionale, il ruolo dell’ente autorizzato, la filosofia di intervento dell’Associazione Amici di Don Bosco, il significato del principio di sussidiarietà, il percorso formativo proposto alle coppie che conferiscono l’incarico all’ente, la prassi operativa dei Paesi stranieri, le statistiche relative ai tempi d’attesa, la Carta dei Servizi, il percorso di monitoraggio post adottivo, le iniziative per la promozione di una buona cultura dell’adozione.